Andrea Agnelli, in quanto presidente dell’Eca, l’associazione che raduna i club più importanti del Vecchio Continente, ha un peso grande nei dialoghi con Ceferin. Il numero uno bianconero ha portato avanti le esigenze delle società che vogliono veder assegnati i titoli domestici e definite le classifiche sul campo. La volontà è quella di creare un calendario omogeneo, nel quale la ripresa dei principali 12 campionati europei sia più o meno contemporanea, ma il fatto che Champions ed Europa League verranno disputate a luglio inoltrato metterà tutti sullo stesso piano e non ci sarà… concorrenza sleale. Ecco spiegato perché, se il virus passerà prima in Italia rispetto alle altre nazioni, la Serie A potrà riprendere prima.
CdS