Il calcio si è fermato a causa della pandemia da Coronavirus, quindi una battaglia da vincere tutti insieme. Tutti gli sportivi hanno mandato messaggi di grande solidarietà verso le persone e i parenti delle vittime, compreso i campionati così detti minori. Ilnapolionline.com ha intervistato il difensore dell’Olympia Agnonese Emanuele Allagra sull’aspetto agonistico e tanto altro.
In questo momento che i campionati sono fermi, cosa ti senti di dire alle persone su questa pandemia da Coronavirus? “Mi sento di dire alla gente che con questo problema non si scherza , forse L abbiamo capito un po tardi tutti sennò adesso non stavamo in questa situazione che ci troviamo adesso perché ogni giorni i casi aumentano. Ah e le persone mi sento di dire che la situazione è veramente seria e non c’è bisogno che lo dico io, ma i contagi e la morte della gente ogni giorno sempre di più ! So che è difficile per tutti in questo momento a livello lavorativo che non si percepiscono soldi ma la salute e la prima cosa quindi restiamo a casa e tutto si risolverà al più presto”.
Come stai occupando queste settimane dove tutto il paese, oltre che tutto il mondo sta combattendo la pandemia Covid-19? “Sono 15 giorni che sono a casa senza mai uscire mi alleno in casa e faccio quello che posso , ovviamente la prima cosa è la salute quindi adesso c’è questo problema molto più importante del calcio è spero che si risolva tutto al più presto per tornare ad una vita normale serena e felice”.
Il club dell’Olympia Agnonese si sta muovendo a livello di beneficenza per combattere questo terribile virus? “Il nostro presidente è una grande persona a livello umano è sicuramente starà facendo qualche beneficenza per aiutare gli ospedali etc…”.
Se non si dovesse più tornare in campo visto il pieno stato di emergenza, come terminerebbe la vostra classifica? “Se non rientriamo più a giocare diciamo questa stagione , il nostro obbiettivo primario era la salvezza è L abbiamo già raggiunta in largo anticipo , ci stavamo godendo un grande momento con tutta la squadra perché stavamo solo ad un passo dai play off , ti ripeto sono felice del campionato che stiamo facendo sia a livello personale che collettivo , ma ti ripeto al momento è più importante la salute e spero che passa tutto in fretta e resterà solo un brutto ricordo di questo virus”.
Infine a livello personale come giudichi la tua stagione con la maglia dell’Olympia Agnonese? “Ho fatto 6 goal penso che lo sai da difensore centrale (ride n.d.r), da fermare gli attaccanti avversari a goleador, direi che una stagione molto positiva la mia. Dovessimo tornare in campo vorrei proseguire su questa strada, ma prima pensiamo alla salute delle persone”.
Fonte: foto Eric Moscufo
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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