Pierpaolo Marino è nel calcio dal 1977. Lui è un autentico veterano, uno dei dirigenti più illuminati e capaci, regista delle scudetto del Napoli nel 1987 e adesso direttore tecnico e sportivo dell’Udinese. Eccolo ai microfoni de Il Mattino
“Sono preoccupato per la sopravvivenza del prossimo campionato, non per questo».
Marino, crede che si possa finire questo campionato?
«La Cina è stata travolta da questa sciagura due mesi prima di noi e ancora non ne è uscita, nonostante misure restrittive persino più severe. Come si può pensare che a maggio si possano rivedere i calciatori in campo?».
Però i presidenti della serie A lo ipotizzano.
«Io sono un manager e lavoro sugli scenari. Io sono preoccupato per il prossimo campionato, io a questo neppure ci penso più».
Se finisse così, i presidenti litigherebbero anche per chi dovrebbe andare lo scudetto?
«Io non credo che ci sia chi possa gioire e orgoglioso di mettere in bacheca un titolo in una stagione così disgraziata, dove non si vede ancora la luce in fondo al tunnel, dove a dominare sono le notizie atroci di un Paese in ginocchio. Poi se c’è chi ne ha voglia, lo faccia pure». Fonte: Il Mattino