Centotto milioni di sterline avrebbero fatto vacillare chiunque, mentre il Napoli riuscì a resistere: Koulibaly rinnovò nell’estate del 2018, prima che cominciasse Liverpool-Napoli a Dublino, contratto principesco da sei milioni (con dentro già compresi una serie di bonus) come si conviene ad una star. Sono le leggi del mercato. E poi ha scelto di rimanere ancora, dodici mesi dopo, dopo essersi confrontato con De Laurentiis, aver toccato con mano la «centralità» del proprio ruolo: è andata diversamente, ma succede nel calcio, e neanche il più acuto dei pessimisti avrebbe potuto sospettare che sarebbe stata una stagione infarcita di disavventure personali, di infortuni e appesantita da un rendimento inedito. Up & down.Si scorgerà di nuovo ciò che si è visto due anni fa e nell’estate scorsa, quando il Manchester United ha bussato (virtualmente) alla porta di Castel Volturno.
Fonte: CdS