Tra i tavoli tecnici che la serie A ha in mente di allestire, ce ne sarà anche uno riguardante i diritti tv, con coinvolgimento dei broadcaster. In questi giorni ci sono già stati contatti con Sky e Dazn, visto che lo stop al campionato ha avuto un impatto pesante anche per loro. La maggioranza dei club basa i suoi ricavi su quanto garantiscono le tv, che a loro volta incassano dagli abbonamenti e dalla pubblicità. Senza partite, però, vengono meno tutta una serie di spazi commerciali che, evidentemente, non possono più essere venduti. Ebbene, nei contratti non ci sono clausole o margini che consentano ai broadcaster di non pagare una parte della loro quota stagionale. Per Sky, si tratta di 780 milioni, per Dazn di 193 e per Img, che ha acquistato i diritti della serie A per l’estero, di 360. Ci sarebbe stata, però, la richiesta di una sorta di sconto sull’ultima tranche dei pagamenti. Fonte: CdS