Il primo in Serie A ad essere risultato postivo al test del Covid19 è stato Daniele Rugani. Il professor Roberto Burioni, virologo dell’Università Vita-Salute San Raffaele, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, parla del caso: “Se era totalmente asintomatico perché gli hanno fatto il tampone? Se aveva 37.4, qualche sintomo lo aveva. Diciamola in questo modo: questo virus può dare dei quadri molto lievi e questo è pericoloso perché una persona con sintomi leggerissimi, come evidentemente Rugani, ha il potere nefasto di infettare gli altri”.