La società Brescia Calcio prende ufficialmente le distanze da quanto dichiarato dal suo tesserato Mario Balotelli, relative a ipotetici favoreggiamenti nel Campionato di Serie A.
Nello specifico, Mario Balotelli per mezzo di una diretta Instagram ripresa su Youtube, ha rilasciato oggi dichiarazioni che alludono a “favori” nei confronti di una squadra (la Juventus) in corsa per la conquista del Campionato.
Brescia Calcio tiene a sottolineare che tali insinuazioni sono strettamente personali e che non sono in nessun modo riconducibili alla Società stessa.
Questo quanto riportato dal Corriere dello sport
I due volti di Balotelli. Il volto buono che invita chi non lo avesse ancora capito che stare a casa è un dovere e non un sacrificio: « Bisogna stare a casa ragazzi – ammonisce SuperMario – La gente non ha ancora capito la gravità di quello che sta succedendo. A me manca tanto il calcio, ma è anche bello stare a casa. State a casa, non scherziamo, se no esco io a prendervi a sberle». Il volto non cattivo, diciamo alla Balotelli: «Dovevano – e parte la frecciata – far ritornare la Juve in testa prima di fermare il campionato». Una battuta appunto. Ma Balotelli torna subito alle cose serie: «Mi aguro – sostiene – che il campionato non riprenda. Finché c’è anche un solo caso non dovrebbe riprendere nulla. Mi faceva arrabbiare fin dall’inizio che, quando dicevo di fermare l’Italia, la gente si incazzava. Andava chiuso tutto subito, forse ne saremmo già fuori». Difficile dargli torto. Forse parole un po’ in libertà, ma sincere e condivisibili, chissà che non arrivino più efficaci delle conferenze stampa di politici ed esperti.