A Natale del 1982 gli allenatori della Serie A votarono gli stranieri: Platini finì settimo, alle spalle di Schachner e Prohaska. Gattuso sa bene che De Laurentiis vorrebbe vedere Lozano in campo, vorrebbe che giocasse di più. Non glielo nasconde, figurarsi se il presidente tiene per sé questi argomenti. E lo stesso vale per Meret (che ancora una volta oggi andrà in panchina e giocherà Ospina).
«So di essere stato poco aziendalista fino ad adesso, ma io non racconto favole, faccio delle scelte». Coraggioso ai limite della sfrontatezza, Gattuso sa che è un vero peccato sacrificare la gioventù di Meret, sa che in ballo c’è anche un posto all’Europeo, la maglia della Nazionale di Roberto Mancini e sa anche che il valore del suo cartellino (ecco l’aspetto aziendale) lieviterebbe se facesse parte della spedizione di Euro2020. Ma per risalire ha dovuto mettere da parte i desideri della proprietà. I risultati lo premiano. E ora c’è spazio solo per Ospina in porta. Lobotka stasera col Torino ha molte speranze, mentre Politano qualcosa vicino alla certezza di giocare dall’inizio. Fonte: Il Mattino