Orsi: “Abbiamo vinto 4 Mondiali col contropiede, non col metodo Guardiola”

Nando Orsi ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Onda Sport, durante la trasmissione Donne Nel Pallone: “Chi è l‘anti Juve tra Lazio e Inter? Entrambe giocano per vincere. Inzaghi e la sua squadra non temono nessuno e faranno di tutto per fare bene in campionato ora che non hanno le Coppe. Tra le due si respira una grande febbre da scudetto. Sia Lazio che Inter sono squadre ad un grandissimo livello”.

Chi è più forte Immobile e Lukaku? “Quest’ultimo si crea i gol da solo con la sua forza fisica, l’altro è supportato dalla squadra. Sono due grandi giocatori, Immobile è in un momento straordinario, ha il 50% quasi di gol della sua squadra. Lukaku, arrivato con un po’ di scetticismo, si sta imponendo nel nostro calcio come uno di quei centravanti vecchia maniera, mi piace molto perché si assume delle responsabilità e fa sempre più progressi

I portieri moderni? “Si parla dei nuovi portieri e del fatto di far partire la manovra da dietro, io sono del parere che il vecchio portiere che sa parare dice ancora la sua. Adesso lo investono di responsabilità ancora più grandi, non solo deve impedire i gol avversari, che è la cosa più importante del calcio, ma viene anche data loro l’incombenza di impostare il gioco. Quando vai a vedere gli score a fine partita, delle volte il portiere ha toccato la palla più volte rispetto ad un calciatore di centrocampo. Poche volte vedo l’azione cominciare da un lato e terminare dall’altro, anzi, molto spesso invece si vedono degli strafalcioni che permettono alla squadra avversaria di rubar palla e andare in vantaggio. La cultura e la storia del nostro calcio ci insegna che abbiamo visto vincere quattro coppe del mondo non col “metodo Guardiola” ma col caro “vecchio” contropiede”.

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