Il patron del Paris Saint-Germain e numero uno di BeinGroup, Nasser Al-Khelaifi, assieme all’ex segretario generale della Fifa, Jerome Valcke, sono stati incriminati dal Pubblico Ministero della Confederazione in Svizzera, secondo quanto riporta France Football: l’accusa è di gestione scorretta del bando per la concessione dei diritti tv di più di una edizione di Mondiali di calcio e Confederations Cup. I magistrati elvetici attribuiscono a Valcke vantaggi indebiti ricevuti da entrambi gli altri due coimputati (Al-Khelaifi e un’altra persona), tra cui il parziale acquisto e l’utilizzo esclusivo di una villa in Costa Smeralda. Il legale di Al-Khelaifi ha dichiarato ieri sera che è decaduta l’accusa di corruzione, negando la solidità dell’impianto accusatorio. Dal terzo imputato, Valcke avrebbe ricevuto tre pagamenti per un valore complessivo di 1,25 milioni, versati alla sua azienda Sportunited Srl.
Fonte: CdS