LAZIO-INTER
FORMELLO – Inzaghi ha nascosto le proprie mosse e soltanto questa mattina svelerà le sue scelte ai giocatori. Resta un dubbio in formazione e riguarda la fascia destra, dove è aperto il ballottaggio da giorni tra Lazzari e Marusic. Simone deve scegliere tra lo sprint dell’ex Spal e la fisicità del montenegrino, rientrato bene a Parma. Ieri sera Lazzari sembrava in lieve vantaggio, ma non ci sono certezze. La Lazio deve alzare i centimetri dell’undici titolare e mantenere palleggio. Acerbi comanderà la difesa. Il rientro di Radu è scontato. Luiz Felipe completerà il reparto e resta largamente favorito su Patric. L’ultimo interrogativo pare risolto a beneficio di Caicedo. Il Panterone, autore di un gol a Parma, dovrebbe formare la coppia offensiva accanto a Immobile. Correa, rientrato nell’ultima mezz’ora del Tardini, verrà sganciato in corsa. Jony sostituirà Lulic. Milinkovic, Leiva e Luis Alberto in mediana.
FERNO – Godin in vantaggio su Bastoni per completare il terzetto difensivo con De Vrij e Skriniar. Vecino titolare con Eriksen ancora in panchina. Martinez di nuovo nell’undici iniziale dopo la squalifica. Nello spareggio-scudetto di stasera Conte è orientato a fare un solo cambio rispetto alla formazione che ha vinto il derby ovvero il Toro al posto di Sanchez. E a proposito di Martinez, ad “As” il ct dell’Argentina ha spiegato: «Dopo Mbappé, è lui il centravanti che tutto il mondo vorrebbe. Occhio però perché è già in un grande club e non sarà facile toglierlo all’Inter». Quanto a Eriksen, nelle prove di venerdì è stato alternato con Barella e potrebbe essere una soluzione in corso d’opera. A destra Candreva sarà preferito a D’Ambrosio. Tra i convocati pure Handanovic che, pur non potendo giocare, andrà in panchina. Out Asamoah, a causa dei soliti fastidi al ginocchio, Sensi, Esposito e Gagliardini.