Ieri sera allo stadio San Siro di Milano è andata in scena l’andata di semifinale di Coppa Italia fra Inter e Napoli.
Gli azzurri, non brillanti, hanno giocato un calcio all’italiana e svolgendo una partita tatticamente perfetta.
Più volte in questi due mesi l’allenatore dei Partenopei, Gattuso ha ribadito e sottolineato l’importanza delle due fasi di gioco (possesso e non possesso). Ieri sera la compagine azzurra è riuscita a svolgere i dettami del proprio allenatore magistralmente, magari non brillando, portando a casa un risultato (0-1) importantissimo e storico (il Napoli non vinceva dal 1991 una semifinale di andata della Coppa Italia).
Ovviamente il Napoli, come affermato dall’allenatore Gattuso, per confermare queste prestazioni e migliorare la qualità del gioco, dovrà continuare a “pedalare” per dare continuità a questi risultati.
Per la partita di ieri sera, ai ragazzi della compagine azzurra, vanno fatti i complimenti anche in virtù del buon risultato che hanno portato a casa in vista della gara di ritorno, però ora è tempo di rimettersi subito a lavoro dato che domenica alle ore 18:00 ci sarà Cagliari – Napoli, una partita ostica e importantissima che il Napoli non può sbagliare se vuole nutrire ancora delle speranze per la zona Europa.
I tifosi si aspetteranno di vedere la stessa gara osservata ieri sera a San Siro, magari anche meglio, aspettandosi un Napoli più agguerrito, con la voglia di vincere e scongiurandosi di rivedere la gara, persa in casa con il Lecce, di domenica scorsa.
“Luci a San Siro”, cantava Vecchioni, sperando che questa luce sia quella, definitiva, della rinascita del gioco e dei risultati per il Napoli calcio e l’accompagni da ieri sera fino al termine di questa, travagliata, stagione regalandogli anche qualche trofeo da dedicare ai milioni di tifosi sparsi in tutto il Mondo.
A Cura di Andrea Forlingieri