Top e flop dei panchinari, Il Mattino così li vota:
6 MERTENS
Il suo ingresso determina il pareggio del Napoli, ha l’argento vivo e riesce ad essere determinante in ogni azione offensiva del Napoli. Si piazza tra le linee ma nel finale viene anche lui meno come lucidità, quando si fa risucchiare nell’area dove fa molta fatica a trovare tempo e spazio.
6 CALLEJON
Entra conferendo al Napoli più equilibrio e si accende con i suoi tagli, ma non sempre viene valorizzato, fino al 90’, quando riesce a fare gol e a regalare dei minuti di recupero col cuore in gola: la gara è compromessa ed è normale che pensi più a colpire che a badare a quello che c’è alle spalle.
5 LOZANO
Si vede soltanto per un disastroso tiro sbattuto su Vigorito nel finale che poteva decisamente essere calciato meglio. Non riesce ad incidere, né con la gamba né con la testa: da Dna dovrebbe avere le capacità per spaccare i match una volta entrato, ma invece appare quasi invisibile, sicuramente impalpabile.