SERIE A – Napoli-Lecce 2-3, i top e i flop della squadra azzurra

Il Napoli commette errori sia in difesa che in attacco

Il Napoli doveva dare segnali di continuità contro il Lecce, dopo le ultime vittorie in campionato, i salentini erano reduci dal 4-0 contro il Torino. Gli azzurri partono forte con Milik e Politano che però sprecano di testa due ottime occasioni. Al primo affondo gli ospiti passano, respinta corta di Ospina e Lapadula segna da pochi passi. Ad inizio ripresa i partenopei pareggiano con Milik che di tap-in segna su assist di Mertens. Il match sembra in equilibrio, il Napoli spreca con Insigne da pochi passi e il Lecce passa di nuovo. Cross di Falco e colpo di testa di Lapadula, male Makisimovic e Koulibaly. Gli azzurri chiedono a gran voce il rigore per fallo su Milik, il polacco viene ammonito per simulazione. Nel finale i salentini realizzano la terza rete su punizione di Mancosu, non perfetto anche in questo caso Ospina. Prima della fine della gara Callejon accorcia le distanze, ma non basta per evitare la sconfitta. Perdita pesante che fa perdere punti e morale, ora la sfida contro l’Inter per la semifinale di Coppa Italia. Ecco le pagelle della sfida del San Paolo.

Top 

Lobotka 6 – Nella prima frazione l’ex slovacco ha cercato di impostare da centrocampo e per i primi 25 minuti c’era riuscito alla perfezione. Cala la squadra ma non certo per colpa sua.

Demme 6 – Il tedesco ex Lipsia ha come sempre lottato in mezzo al campo, bene nel primo tempo, alterno nella ripresa e cerca di dare tutto fino all’ultimo minuto.

Politano 6 – L’ex Inter gli è mancato solo il gol, ma ci ha messo la vivacità in fase offensiva, soprattutto nel primo tempo. Alcune scelte non sono state perfette, però per essere alla prima ha dato quello che poteva.

Callejon 6 – Il laterale spagnolo entra con la testa giusta e segna la rete che poteva riaprire la partita. Seconda rete stagionale e l’importante che possa chiudere al meglio la stagione.

Flop 

Ospina 5 – La sconfitta del Napoli non può essere attribuita solo al portiere colombiano, ma su due gol non è stato impeccabile. Non bene sulla respinta e parte in ritardo sulla rete di Mancosu. Si salva con due interventi, ma certamente non basta per alzare la media.

Di Lorenzo 5 – Saponara lo ha fatto martire, lo ha messo nella condizioni di difendersi senza poter spingere. L’ex Empoli certamente ha fatto quello che poteva, ma oggi ne esce male, come tutto il reparto.

Koulibaly 4,5 – Il difensore senegalese rientrava da oltre due mesi dall’infortunio, non era al massimo della condizioni, però anche oggi è sembrato davvero poco reattivo. Fallo ingenuo nella metà campo e spesso si perde Lapadula. E’ un’annata dove sbaglia di tutto, sembra davvero svagato.

Maksimovic 5 – Come per Koulibaly, anche il serbo rientrava dall’infortunio, però anche l’ex Torino è apparso davvero non in forma. Si fa saltare da Lapadula in occasione della seconda rete, male anche in altri momenti. Davvero giornata da dimenticare.

Mario Rui 5 – Nel primo tempo il laterale portoghese tutto sommato non aveva demeritato, anzi si è fatto vedere in avanti. Male nel secondo tempo dove soffre la vivacità di Falco e in fase di spinta spreca molti cross. Passo indietro rispetto alle ultime partite.

Zielinski 5 – Se si esclude un cross nel primo tempo, il centrocampista polacco non è stato lucido in fase di spinta come nelle partite precedenti. Non dà una mano anche in difesa, quindi non certamente una partita da ricordare.

Milik 5,5 – Segna la rete del momentaneo pari il calciatore polacco, ma per il resto spreca in maniera clamorosa la rete di testa e non sfrutta un errore della difesa del Lecce. Come sempre gli capita gli manca il killer instict in zona gol e purtroppo per chi fa il suo mestiere è un limite evidente.

Insigne 5,5 – Il capitano del Napoli ha un solo limite, quello di non aver sfruttato l’occasione sull’1-1 che poteva dare alla squadra il vantaggio. Per il resto tanta generosità, però meno bene rispetto alle ultime partite.

A cura di Alessandro Sacco

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