Una finale finita ai rigori, ma che passerà alla storia per l’incredibile sequenza di rigori sbagliati, di fila, da ambo le parti. È successo in Giappone tra Yokohama Marinos e il Vissel Kobe di Iniesta, la prima vincitrice del campionato e la seconda della Coppa dell’Imperatore. La vittoria finale del Vissel non arrivava da 25 stagioni, un digiuno lunghissimo che però è stato oscurato dalla vera star della serata: il dischetto. Allo scadere del match il punteggio era 3-3, quindi si va ai rigori. E qui entra in campo la surrealtà dei ben nove rigori falliti uno dietro l’altro: inizia una serie improbabile di parate – del portiere del Vissel Iikura e della controparte del Marinos Park Iru-gyu – e palle in alto, incluse diverse palle che colpiscono i pali o la traversa. Ci riesce solo Yamaguchi del Vissel Kobe, che regala il trofeo a Iniesta e squadra. Fonte: Il Mattino