Napoli-Lecce: però di un altro Napoli. Con altri personaggi, certi campioni indimenticabili come Ricardo Rogerio de Brito. Detto Alemao: «Quella fu una partita molto importante per me: rientravo dopo una lunga epatite e ovviamente c’erano dubbi sul mio rendimento», dice l’ex giocatore brasiliano, oggi manager e intermediario di mercato, ai microfoni di Kiss Kiss Napoli. «Però andò bene: feci anche gol sotto gli occhi di mia madre che era allo stadio». La rete del 4-0, per la precisione: era il 26 febbraio 1989. Trentuno anni fa: in quella partita, tra l’altro, il popolo del San Paolo intonò per la prima volta un canto divenuto poi storico. «Il Porompompero, si sentiva fortissimo!». Poi, suggerimento di mercato: «Consiglio Paquetà: avrebbe bisogno del sole di Napoli, renderebbe al meglio. A questa squadra manca un giocatore con le sue caratteristiche».