Nel gennaio 2018 il Napoli si assicurò le prestazioni di un ragazzo brasiliano del Real Sport Clube. Si trattava di Carlos Vinicius, che all’epoca aveva 23 anni ma già prometteva bene. Aveva già collezionato un bel po’ di record tra Brasile e Portogallo e sembrava davvero pronto per il grande salto in Europa. Per non bruciarlo subito, però, la scelta del Napoli fu quella di lasciarlo in prestito in Portogallo al Real Sport Clube facendogli finire la stagione.
IL FANTASMA – In realtà a Napoli Carlos Vinicius quasi non si è mai visto, perché a quello nel Real Sport Clube sono seguiti i prestiti al Rio Ave e poi al Monaco. Insomma, uno step alla volta. In Francia segna poco, però convince, al punto tale che in estate il Napoli riceve un’offerta clamorosa per il suo cartellino. Il Benfica bussa alla porta del club azzurro con quasi 20 milioni di euro, una cifra da far girare la testa visto il suo rendimento fino a quel momento. Eppure i dirigenti portoghesi oggi possono dirsi più che soddisfatti dell’investimento.
IL FUTURO – E ora? Il destino di Vinicius è praticamente tutto nei suoi piedi. Dovesse continuare a giocare (e segnare) con questa continuità, potrebbe diventare difficile per il Benfica trattenerlo ancora. E si tratterebbe della seconda maxi cessione con annessa plusvalenza nell’arco di appena 12 mesi, visto che il ragazzo brasiliano era arrivato a Lisbona per raccogliere la pesante eredità lasciata da Joao Felix ceduto a peso d’oro (120 milioni di euro) all’Atletico Madrid all’interno di un’operazione curata dal solito JorgeMendes. Fonte: Il Mattino