A Marassi c’è l’arbitro La Penna, che aveva diretto anche la partita di andata (unico precedente stagionale, peraltro, con Sampdoria e Napoli) e stavolta incappa in un secondo tempo incandescente concluso con nove minuti di recupero.
La decisione più scottante cancella il 2-2 di Ramirez: l’azione parte con una carambola tra Di Lorenzo e Gabbiadini, che impatta il pallone col gomito leggermente largo. La Penna va personalmente a visionare l’episodio e annulla subito.
Riavvolgendo il nastro della serata, Callejon protesta al quarto d’ora ma sul suo tiro Colley – che è pure girato dall’altra parte – ha il braccio attaccato al corpo. Niente punizione, bensì l’angolo dal quale arriva il 2-0 di Elmas. Il centrocampista del Napoli non commette alcun fallo su Linetty nel contrasto.
A tre minuti dalla pausa, nasce un mezzo parapiglia dinanzi alla panchina di Gattuso, quando arbitro e primo assistente – Passeri – non hanno un’intesa immediata su una rimessa laterale a favore del Napoli: Elmas e Jankto vengono a contatto, ammoniti entrambi.
Gol annullato anche a Zielinski, che ribatte in rete – ma è in fuorigioco – dopo il palo di Insigne.
Corretta la valutazione sul rigore dato alla Sampdoria, anche se a La Penna occorre un’altra corsa al Var: Manolas tocca duro Quagliarella, secondo il Corriere dello Sport, costretto pure al cambio. Potrebbe starci il cartellino giallo per il centrale greco.
Errore dell’arbitro quando ammonisce Politano per simulazione, ma il fallo di Colley è netto.
La Redazione