Hamsik se ne è già andato, Fabio Cannavaro è rimasto e senza farne un dramma. Prepara l’esordio del suo Guangzhou Evergrande nella Champions asiatica prevista il 19 febbraio. Con un’unica variazione al programma: le prime tre gare del girone saranno tutte giocate fuori casa. Probabile che Cannavaro e i vertici del club decidano di restare in ritiro fuori dalla Cina per qualche settimana, ma tutto lì scorre in maniera diversa dai racconti. Perché un conto è stare nell’epicentro della pandemia, un conto a oltre mille chilometri come succede a Cannavaro. Dopo aver deciso di rinviare a data da destinarsi la Supercoppa tra il Guanghzou Evergrande e lo Shanghai Shenhua di Stephan El Shaarawy, la Chinese Super League ha annunciato che il campionato non partirà. Almeno, finché la situazione non sarà migliorata. Lo si legge su Il Mattino