Pesce- Nella scorsa stagione il numero nove classe 2004 ha dato il suo importante contributo alla conquista delle finali scudetto nella categoria Under 15.
In questa stagione davvero durissima per tutto ciò che riguarda il “mondo Napoli” non tutto è da buttare, anzi a livello giovanile sono tante le buone notizie con le tre categorie, Under 15-16-17, che si confermano anche quest’anno di altissimo livello.
In particolare il gruppo dei classe 2004 in questo inizio di 2020 sembra aver ripreso il cammino tracciato nella scorsa stagione, fatto di solidità difensiva col portiere Boffelli sempre pronto a guidare una retroguardia che sa sia proteggere che accompagnare, e una ritrovata vena realizzativa da parte del suo reparto offensivo che ha prodotto ben tredici gol nelle ultime tre sfide.
Tra questi chi anche quest’anno sta facendo cose da “marziano” è il suo attaccante Antonio Pesce, centravanti che ancora una volta ha saputo prendere la squadra per mano, candidandosi a leader silenzioso del gruppo.
Cresciuto nella scuola calcio ASD Sporting Casalnuovo sotto la guida di Sasà Varriale, Antonio Pesce è approdato al Napoli a luglio 2013, ad appena nove anni, senza mai più togliere di dosso la casacca azzurra.
Diciannove reti complessive, 18+1 decisiva nei quarti di finale dei play off, nella scorsa stagione per il bomber partenopeo a cui il tecnico dei miracoli Giuseppe Bevilacqua, chiedere ad Avellino per maggiori delucidazioni, ha deciso di affidare le chiavi dell’attacco.
Quest’anno un pochino tutti aspettavano il ragazzo al varco in un campionato, quello Under 16, che naturalmente si preannunciava più complicato e nel quale tanti giovani in passato hanno sofferto il salto senza riuscire a gestire le pressioni.
E invece pronti via ecco che lo scugnizzo partenopeo con tanto di fascia da capitano sul braccio nella trasferta di sabato scorso a Trapani (clicca qui per articolo) ha realizzato la sua ventesima rete in campionato in sedici giornate, smentendo tutti coloro che si aspettavano un ridimensionamento.
Mancano ancora dieci giornate alla fine della regular season e un percorso nei play off ancora tutto da scrivere, ricordiamo che se il Napoli mantenesse la seconda posizione si qualificherebbe senza giocare turni preliminari direttamente ai quarti di finale scudetto, per migliorare il suo record stagionale e far vedere anche al C.T. della Nazionale Under 16 A-B Daniele Zoratto che anche al Sud ci sono talenti da convocare…
E ALLORA IN BOCCA AL LUPO AD ANTONIO PESCE E A TUTTO IL GRUPPO DEL NAPOLI UNDER 16 PER QUESTA SECONDA PARTE DI STAGIONE DA VIVERE TUTTA D’UN FIATO.
Marco Lepore