Josè Altafini, doppio ex attaccante di Napoli e Juventus è intervenuto in diretta a “Donne nel Pallone”, programma di Sonia Sodano in onda su Julie Italia.
Intitolare un settore dello Stadio San Paolo al Presidente Fiore? “Sì, è un’ottima scelta. Era un uomo veramente capace e intelligente. Lo ricordo con affetto. È stato l’iniziatore della fortuna del Napoli, un grande intenditore: sapeva comprare i calciatori giusti alla squadra, che potessero accontentare i tifosi e ottenere così più abbonamenti. Non solo ha portato me e Sivori, ma anche Bianchi, Sormani, Zoff. Le sue idee erano innovative, ottime per la squadra e per la città, sono certo che avrebbe reso il Napoli una delle squadre più forti d’Europa, purtroppo per lui, aveva accanto a se il comandante Lauro che non gli ha permesso di attuare tutte le sue idee e il programma che aveva in mente”.
Napoli-Juventus? “Il Napoli non è lo stesso dell’anno scorso e dell’inizio stagione, chiaramente è in un momento difficile. La Juventus viene da una serie di scudetti consecutivi e si è rinforzata di anno in anno. Nonostante questa premessa, però, redo che il Napoli abbia comunque le carte e la possibilità di battere la squadra di Sarri, se gli azzurri di Gattuso riescono a ritrovare pienamente se stessi e scendono in campo con convinzione, grinta e determinazione. Spero nella vittoria del Napoli, perché faccio il tifo per gli azzurri, soprattutto per rendere questa Serie A più divertente e coinvolgente. Questa vittoria potrebbe essere importante soprattutto in termini di classifica, conquistare i tre punti porterebbe il Napoli a risalire dal lato destro della classifica. E poi vincere aiuta a vincere ancor di più se vinci con una grande, prima in classifica come la Juventus. Sarebbe un bello slancio motivazionale per affrontare poi il Barcellona in Champions”.