Se si pensa che per il messicano volante Lozano hai investito 49 milioni e ora gioca dieci minuti quando va bene. La morale è quella classica di qualsiasi trattativa: l’investimento non rende subito, è il caso di pazientare, aspettare e magari soffrire un po’. Ma se quest’anticamera (rendi o non rendi?) diventasse un’abitudine, non avresti altro da fare che liberarti del cartellino la prossima estate – seminando in primavera – confidando in un amatore che non ti faccia fare un bagno. L’esempio è Pedro: non è costato 49 ma 11 più bonus, la Fiorentina ha recuperato quei soldi con gli interessi spedendolo al Flamengo. Chi potrebbe agire allo stesso modo con Lozano? È ancora presto ma abbiamo mezzo indizio che potrebbe diventare un quarto di prova: Carlo Ancelotti nella sua freschissima e ambiziosa avventura, vedi Liverpool e rinasci, in casa Everton. Fonte: CdS