Vincenzo Montella, ex tecnico viola, già da ragazzino aveva viaggiato verso la Toscana, precisamente verso Empoli. Quel viaggio è ricordato dal tecnico nel libro «Il mondo di Eziolino: un mister a modo suo» (Absolutely Free, pag. 145, euro 12) scritto da Raffaele Cirillo e dedicato ad Eziolino Capuano, attuale allenatore dell’Avellino. Fu lui ad accompagnare il 13enne Montella ad Empoli. Vincenzino che scende di casa, carica il borsone nel bagagliaio e parte a bordo della Bmw, appena uscita dalla concessionaria. «Sei fortissimo, arriverai in Nazionale». Il viaggio è simile a quello del Sorpasso, il celebre film di Risi, solo che a un certo punto comincia a uscire fumo dal motore. Eziolino si ferma a imprecare, sorbendosi le battutine delle auto precedentemente sorpassate, finché una di queste non offre un passaggio fino alla prima officina. E in serata arrivano ad Empoli, dove comincia il sogno del piccolo Vincenzo. «Credo che Ezio avrebbe meritato anche altre ribalte e maggiori riconoscimenti per la sua preparazione», scrive Montella, il napoletano stasera spettatore di Napoli-Fiorentina: stavolta non sarà la sua partita.
Fonte: Il Mattino