Questa sera allo stadio San Paolo si giocherà un’interessante Napoli-Fiorentina per la prima giornata del girone di ritorno. All’andata vinsero gli azzurri con un pirotecnico 3-4, ora le due squadre hanno cambiato allenatori, ma ci si augura una partita divertente. Ilnapolionline.com ha intervistato il direttore di fiorentinanews.com Stefano Del Corona.
Dall’arrivo alla Fiorentina di Iachini si vede una squadra più solida, come contro l’Atalanta. Te lo aspettavi in breve tempo? “Più che ordinata è una Fiorentina che è partita da un aspetto: cercare di prendere meno reti. Meno fronzoli e più sostanza, questo è quello che ha chiesto ai suoi Iachini. Indubbiamente nelle ultime partite si è visto qualcosa di positivo, mi auguro che continui su questa strada per risalire la china”.
Tra Napoli e Fiorentina, in attesa di sfidarsi questa sera, c’è anche un duello di mercato per Amrabat. A che punto è la trattativa? “Pradè ha avuto modo di parlare con il giocatore subito dopo la partita che i viola hanno giocato in casa dei gialloblu. C’è un interesse di fondo, il ragazzo piace, ma il Napoli parte in questo caso da una posizione di vantaggio e credo che alla fine se lo porterà a casa, anche se spero vivamente di sbagliarmi perché è una grande rivelazione ed è un tipo di calciatore che ai viola manca”.
In attacco quest’anno è stato spesso titolare il classe 2000 Vlahovic. Dove a tuo avviso ha ampi margini di crescita? “Enormi. Vlahovic è già uno che tiene botta fisicamente e che quando pressa i difensori avversari sa metterli in difficoltà. E’ uno che ha fame e voglia di arrivare e questo lo aiuterà molto nel prosieguo della sua carriera. Per il momento deve migliorare in fase di finalizzazione. Quando riuscirà a salire questo ulteriore gradino allora gli altri dovranno cominciare ad aver paura di lui”.
La gara d’andata la sfida tra Fiorentina e Napoli finì 3-4. Stasera pensi ad una gara simile al San Paolo? “Una partita diversa. Non foss’altro per il fatto che non ci sono più Ancelotti e Montella in panchina, ma ci sono due tecnici più pragmatici e meno legati al gioco. Non credo che rivedremo sette gol in una sola gara e mi aspetto una Fiorentina molto chiusa e pronta a ripartire. Il Napoli invece sta giocando meglio, ma non ha classifica positiva, perciò potrebbe essere anche una gara tattica”.
Il Napoli è passato da Ancelotti a Gattuso. Cosa ne pensi del mister calabrese sulla panchina azzurra? “Tutti quelli che lo conoscono me ne hanno sempre parlato bene. Però preferisco altre tipologie di allenatori (anche rispetto a Iachini sia beninteso). Visto che la Fiorentina è destinata a non vincere scudetti e Champions League, che almeno giochi bene in campo. E questo aspetto non lo curano moltissimo né Gattuso, né tanto meno Iachini”.
Dopo Fiorentina-Atalanta Gasperini ha attacco i tifosi viola per gli insulti che ha ricevuto. Cosa ne pensi a riguardo? “Gasperini è un grandissimo allenatore. Per quello che è riuscito a fare prima al Genoa e poi, soprattutto, all’Atalanta, chapeau. Però ha un grande, grandissimo difetto: è una persona che non sa perdere. Quando gli succede perde la retta via e sbrocca. Comunque preferisce sviare dal dato rilevante, ovvero la sua sconfitta, con armi di distrazione di massa. E allora ecco che Chiesa è un tuffatore e un simulatore e i tifosi della Fiorentina che intonano cori contro di lui (non mi si dica che in altri stadi regna il fair play mentre a Firenze no) sono dei figli di p. Traetene voi le giuste considerazioni su questo personaggio”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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