Stanislav Lobotka è un calciatore classe ’94, centrocampista di quantità in grado di ricoprire più ruoli. E’ lui il secondo arrivo in casa Napoli, dopo Demme del Lipsia. Il difetto più grande del giocatore è quello realizzativo, infatti la sua ultima marcatura con un club risale all’8 maggio 2015. Quando Lobotka giocava ancora in Slovacchia nell’AS Trencin (dal 2011 al 2016), nella sfida interna contro il Senica. Durante l’avventura slovacca il ragazzo ha avuto una breve parentesi nelle giovanili dell’Ajax (U21 nella stagione 2013/2014), dove ha giocato 30 partite con 3 reti e un assist. Poi Stanislav si è trasferito in Danimarca al Nordsjaelland (2015/2016 e 2016/2017) dove in 62 partite ha fornito 9 assist ma nessun goal. Lobotka ha disputato le ultime 2 stagioni e mezza in Spagna al Celta Vigo (dal 2017), 90 presenze e un assist.
Discorso diverso invece con la maglia della nazionale slovacca, dove in 22 partite ha segnato 3 volte. Ultima rete l’11 giugno 2019 nella gara di Qualificazione a Euro2020 contro l’Azerbaigian nella gara vinta dagli slovacchi 5-1. Sono almeno 2 anni che il Napoli aveva messo gli occhi sul calciatore, e le tante telefonate tra Lobotka e Hamsik (idolo dell’ex Celta ed ex capitano azzurro) hanno influito sulla decisione. Marekiaro gli ha parlato di Napoli, del Centro Tecnico di Castel Volturno e della Serie A.