Tare, il d.s. della Lazio è stato tra i premiati d’onore del 120º compleanno della società di Lotito. E’ salito sul palco allestito nel Salone del Coni, ha ritirato la statuetta che simboleggia il premio Bigiarelli 2020, come riporta il CdS, assegnato anche al presidente Lotito: «Sono onorato di far parte della famiglia laziale. Speriamo di vivere altri 120 anni come questo», ha detto davanti alla platea. Prim’ancora aveva lanciato la sfida al Napoli: «Vincere, prima di tutto, significherebbe battere un’altra grande del campionato, una delle pretendenti ai nostri traguardi. Riuscendoci daremmo continuità al record di vittorie eguagliato a Brescia». Alla squadra ha chiesto di «mantenere concentrazione e fame. Siamo consapevoli di essere forti, lo siamo stati anche in passato, mai però siamo stati così decisi, proprio come una grande. Questo atteggiamento l’abbiamo acquisito, dobbiamo mantenerlo». Tare ha confessato il sogno più grande: «Vedere uno stadio da 50.000 spettatori in ogni partita, è di questo che ha bisogno questa squadra».