L’imprecisione al tiro degli azzurri confermata contro l’Inter: 19 tiri totali, soltanto 7 nello specchio e una sola rete, quella di Milik. I nerazzurri invece hanno tirato in meno (14conclusioni) ma per ben otto volte e cioè più della metà nello specchio mettendo a segno tre reti. Contro la squadra di Conte è riemerso, quindi, uno dei difetti degli azzurri di questa stagione: la mancanza di lucidità al tiro e nell’ultimo passaggio. Come riporta il Mattino, in crescita Insigne che ha costretto Handanovic a un grande intervento nel primo tempo e pizzicato la traversa su punizione nella ripresa ma anche lui non è riuscito a colpire confermando tra l’altro il tabù San Paolo. Milik ha confermato invece la sua media altissima, pur fallendo poi un’altra semplice occasione di testa. L’Inter di Conte si è confermata molto più cinica sotto porta con la doppietta di Lukaku, letale con due tiri dal limite, e la rete di Martinez, lestissimo ad approfittare dell’errore di Manolas. Caratteristica invece che manca al Napoli quest’anno: gli azzurri infatti in questo campionato non sono riusciti a capitalizzare in riferimento alle opportunità create in fase conclusiva. Rispetto allo scorso anno dopo 18 giornate sono otto i gol in meno realizzati. Contro la Lazio, match in cui sarà ancora indisponibile Mertens, il Napoli proverà a cambiare il trend.