NIENTE SCHERMO
Gli errori dei singoli sono stati evidenti, ma a finire a picco è stato l’intero reparto. I centrali spesso fuori tempi, i terzini raramente in aiuto, ma non è tutto. I veri pericoli per il Napoli sono arrivati dal centro dove oltre a Manolas e Di Lorenzo (difeso anche poi da Gattuso nel post partita (Ha dinamicità, è stato sfortunato sul primo gol) sono mancati i contributi e le coperture da parte del centrocampo che ha impiegato troppo tempo a trovare le misure alle ripartenze della squadra di Conte.
LA MEDICINA
Per risalire la china certamente saranno provvidenziali i rientri degli infortunati. Su tutti Koulibaly e Maksimovic. Gattuso spera di averli a disposizione già sabato a Roma contro la Lazio, perché vorrebbe dire riportare Di Lorenzo a destra e ritrovare una coppia di centrali di ruolo per fronteggiare il capocannoniere del campionato, quell’Immobile così scatenato.
LA FRAGILITÀ
L’ultima volta in cui il Napoli è rimasto imbattuto in campionato è datata 9 novembre: 0-0 contro il Genoa (il mezzo c’era stato il 4-0 di Champions col Genk il 10 dicembre 2019). Da quel mo-mento l’area azzurra è stata costantemente territorio di conquista da parte degli avversari. Quella di ieri poi, è stata anche una serata di luna storta per Meret, uno che fino all’errore su Lukakuera stato sempre tra i migliori in campo tra gli azzurri. Insomma, un altro bel problema per Gattuso che ne avrebbe decisamente fatto a meno. Fonte: Il Mattino.