La condizione fisica è però finalmente buona, sì, e già questo sembra un punto di partenza propizio: i veri nemici della carriera di Milik, finora, sono stati gli infortuni. Diciamola bene. E il morale, di conseguenza, è alto: il Napoli è reduce dalla vittoria con il Sassuolo e lui, dopo la doppietta con il Verona, ha cominciato a segnare a raffica. Totale: 9 gol in 11 partite e 765 minuti giocati complessivamente, 6 in campionato e 3 in Champions, e una media di una rete ogni 85 minuti (una ogni 100 in Serie A). Neanche Lukaku, il principe dei cannonieri dell’Inter con 14 gol in 22 presenze e 1.843 minuti, di cui 12 in campionato, ha fatto meglio. Anzi: una rete ogni 132′, per lui (una ogni 120′ in A). Fonte: CdS