CICLONE EDU
Qualcosa di positivo, dieci anni fa, era stata fatta. Nel 2010 il Napoli seppe strappare al Liverpool Andrea Dossena rinforzando la fascia sinistra e riportando in Serie A l’esterno. Un anno dopo, invece, sempre con Mazzarri alla guida, gli azzurri che lottavano per l’alta classifica andarono a prendere dalla Liga il difensore Victor Ruiz senza troppa fortuna a Napoli e soprattutto dal Catania Giuseppe Mascara, che viveva in Sicilia il suo periodo più florido. Il vero capolavoro invernale, però, arriva nel gennaio del 2012. De Laurentiis sborsa quasi 14 milioni per portare al San Paolo Edu Vargas, giovane fenomeno dell’Universidad de Chile. Tutti si aspettano grandi cose dal nuovo Lavezzi che però in azzurro deluderà ogni aspettativa siglando solo 3 gol tutti nella stessa gara prima della cessione un anno più tardi.
IL COLPO DI RAFA
L’arrivo di Armero dall’Udinese e Rolando dal Porto furono i colpi dell’inverno 2013, quello che vide il Napoli tentare l’amarcord con il ritorno di Emanuele Calaiò in azzurro. Ma è per tutti il gennaio 2014 il miglior mercato invernale nell’era De Laurentiis: il primo Napoli di Rafa Benitez è terzo al giro di boa del Natale, insegue Juventus e Roma e stappa lo champagne di Capodanno con due acquisti, Jorginho dal Verona e un giovanissimo Ghoulam dal Saint Etienne. Un investimento da circa 15 milioni per due che diventeranno senatori. Fonte: Il Mattino