LA GIORNATA
Tutti presenti all’appuntamento di Gennaro Gattuso ieri pomeriggio a Castel Volturno. Il primo allenamento dopo le feste natalizie è stato quello giusto per ribadire le linee guida in vista della ripresa del campionato. Ringhio ha le idee chiare. Durante le vacanze ha pensato molto al suo Napoli e a quello che vuole dai suoi ragazzi a partire già dalla prima gara del 2020, quella delicatissima al San Paolo lunedì 6 gennaio contro l’Inter.
IL RILANCIO
Nella seduta di allenamento di ieri c’erano tutti. C’era Allan che è tornato dal Brasile dove ha passato le vacanze con la moglie in dolce attesa e che vole riscattarsi nel 2020 dopo gli ultimi mesi in difficoltà. Il gol contro il Sassuolo è stato liberatorio e può rappresentare un nuovo inizio in vista dell’anno che verrà. Gattuso gli parla spesso e lo ha fatto anche ieri, perché il centrocampo azzurro non può prescindere dal brasiliano, con o senza l’arrivo di Lobotka che rappresenterebbe un tassello in più, non certo un’alternativa ad Allan. Luperto e Mertens hanno svolto la prima parte della seduta in gruppo e la seconda seguendo una tabella di lavoro personalizzato. Per entrambi sarà una corsa contro il tempo per essere a disposizione lunedì prossimo per la partita.
Il belga è a secco da un’eternità in campionato e quella di lunedì prossimo può essere l’occasione giusta per ritornare al gol, per di più in una gara tutt’altro che banale. Difficile, anzi difficilissimo, che quella sera al San Paolo si rivedrà Kalidou Koulibaly che infatti ieri ha svolto terapie a parte. Senza il senegalese e con Luperto in recupero, toccherà a Maksimovic di rientro dopo le due giornate di squalifica scontate con Parma e Sassuolo giocare al fianco di Manolas al centro della difesa. Fonte: Il Mattino