Il giocatore del Benevento ed ex Napoli, Christian Maggio, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni de La Gazzetta dello Sport anche a proposito del suo passato con la maglia azzurra: “In questo momento stiamo andando bene perché c’è grande organizzazione: prendiamo pochi gol, gli attaccanti peraltro sono i primi difensori. Il fatto che il nostro capocannoniere sia Viola, un centrocampista, è la dimostrazione di come il nostro modulo funzioni. Peraltro mi chiedo davvero come mai Nicolas sia ancora in Serie B. Oltre a giocare terzino posso ancora fare l’esterno nel 3-5-2, come ho fatto con Sampdoria e Napoli. Sinceramente non mi aspettavo di stupire così tanto, ripartire non è stato facile ma ora ho nella testa la categoria”.
Maggio aggiunge: “Le differenze tra i due Insigne? Lorenzo ha più esperienza ed è più forte fisicamente di Roberto. Il nostro Insigne è più trequartista quello del Napoli più ala. Differenza tra i Presidenti? De Laurentiis è più imprenditore, il nostro è come un padre che dà sempre consigli anche nei momenti difficili. Napoli? Nell’ultimo periodo avevo poco spazio e ancor meno motivazioni ma non importa, rifarei tutto. Contro il Sassuolo gli azzurri sono tornati a vincere ma più che il gioco mancavano proprio i risultati. Esonero di Ancelotti? Può sembrare strano dirlo di un allenatore così importante, ma a volte cambiare può rappresentare una svolta. Tornare al Nord? La mia famiglia a Napoli sta benissimo. In azzurro come dirigente? Non ci ho mai pensato, ma chissà. Napoli è una città difficile ma ti dà molto. Ho un carattere molto chiuso, mi ha aiutato ad aprirmi”.