Glielo disse Marek Hamsik, un bel po’ di tempo fa, quando venne interrogato a proposito: «Grande calciatore, prendilo». E Giuntoli conservò quella investitura a futura memoria, che adesso torna attuale: aveva un bel po’ di relazioni, aveva mandato i suoi osservatori speciali in Spagna per studiare Fabian Ruiz ma aveva scoperto anche la lungimiranza di questo slovacco, regista classico, che alle spalle di Hamsik era riuscito a conquistarsi la stima e la riconoscenza del proprio capitano. Ha gamba, corre per sé e se capita anche per te, ed uno spiccato senso geometrico, una clausola che ha frenato il decollo di una trattativa eventualmente destinata ad evolversi già un anno e mezzo fa: ma adesso i tempi sono cambiati, il Celta Vigo sta attraversando un periodaccio, è affossato in classifica, annaspa. La sua resta una tentazione, non può essere considerata ancora una trattativa: lo è stato superficialmente in passato, perché al mercato si sa come vanno certe cose. Però Lobotka rimane nel ventaglio delle ipotesi, tra quelle accreditabili, perché nel data-base di Castel Volturno ci sono ondate di apprezzamento per il suo calcio dinamico. Fonte: CdS