Mentre De Laurentiis aspira al ritorno alla Grande bellezza calcistica, con un’insospettabile nostalgia per l’era Sarri, Gattuso deve far vedere il suo primo Napoli. Il Napoli è in una posizione delicatissima, a meno 14 dal quarto posto (la zona Champions, nonostante l’ottimismo di Gattuso, appare irrecuperabile) e a più 8 dalla zona retrocessione. Se perdesse anche stasera a Reggio Emilia, ultima partita di un soffertissimo anno solare, verrebbe sorpassato dal Sassuolo, una bella squadra plasmata da De Zerbi, quarantenne rampante come Gattuso, caricato dalla vittoria a Brescia dopo i tre pareggi (compreso quello spettacolare in casa della Juve) e la sconfitta contro la Lazio. Gli emiliani giocano bene, hanno validi finalizzatori come Berardi e Caputo, tandem da 16 gol, e giovani di qualità come Boga, un talento su cui ha allungato lo sguardo anche il Napoli per il futuro. Fonte: Il Mattino