NON SOLO MESSI
Basterebbe un colore, anzi un materiale, per racchiudere tutto il talento del Barcellona: oro. Se d’oro è il pallone, vuol dire che c’è di mezzo Leo Messi che due settimane fa ha conquistato il sesto della sua carriera. Con il Barcellona incanta – eccome se incanta- soprattutto nelle notti europee. Al festival del gol (anche se quest’anno i blaugrana hanno brillato più per la difesa con appena 4 gol incassati che per l’attacco, 9 quelli realizzati) si aggiungono Luis Suarez e Griezmann, arrivato in estate dall’Atletico Madrid e che si è inserito alla perfezione nello spartito già ampiamente collaudato da Valverde.
Non solo il francese, però, perché dall’Ajax è arrivato anche De Jong, l’ennesimo olandese con il calcio del tiki taka nel sangue. Frankie ha appena 22 anni ma con quei piedi che si ritrova è capace di incantare il mondo: centrocampista ultra moderno, capace di fare alla grandissima entrambe le fasi e non a caso si è subito inserito nel già collaudato sistema di gioco del Barcellona. Il mercato di gennaio, però, potrebbe sottrarre alla rosa Vidal (che piace all’Inter) e Todibo (che piace al Milan), ma qualora dovessero partire sarebbero certamente ben rimpiazzati. Da capire anche quelle che saranno le sorti di Dembelè e Arthur, due giovani arrivati a Barcellona con il marchio a fuoco dei predestinati, ma attualmente non ancora pervenuti del tutto. Prestazioni alterne e vicende extracampo non del tutto eccezionali ne hanno fin qui minato di molto il rendimento.
Fonte: Il Mattino