Lorenzo e il 4-3-3, così chi vuole può provare anche il tiro a giro, per uscire dagli equivoci e smetterla di tormentarsi, di inseguire i fantasmi del passato, rimanendo ai margini del proprio talento. 4-3-3 vuol dire, per cominciare, che la rumba dello scugnizzo, in arte Lorenzo Insigne, va in onda con precisione alle 18 di domani, contro il Parma, e da quel momento, e per le successive due circa, dovrà essere una corsa leggera per liberarsi dell’ossessione del gol che al fischio d’inizio approderà a 52 giorni in assoluto (a Salisburgo, il 23 ottobre, l’ultima perla) e ad 83 in campionato (addirittura a Lecce, ma su rigore, il 22 settembre). Fonte: CdS