Saranno gli ottavi di finale conquistati da Carlo Ancelotti, che però attraverserà Rino Gattuso, con calciatori che escono allo scoperto ora, quando tutto ormai è già deciso, e si schierano: lo fa Koulibaly («Sono e sarò sempre con lui»), lo rifà Zielinski («Noi siamo sempre con lui»), e lo percepisce Ancelotti, che nello spogliatoio ha visto scendere le lacrime sulle guance di uomini difesi, eticamente e sinceramente, sino all’ultimo secondo. «Non c’è mai stata una spaccatura nel gruppo ma è normale essere in discussione, perché in campionato non siamo riusciti a fare ciò che invece ci è venuto benissimo in Champions. Dobbiamo tornare a giocare bene anche in Serie A, è chiaro. Ma stavolta abbiamo avuto risposte, con il rientro di Allan e quello di Milik, con il gesto di Mertens di concedere al centravanti polacco la possibilità di realizzare la tripletta. I segnali sono quelli giusti e Milik ci è mancato tanto».
Però oggi sarà irrimediabilmente un altro giorno. E Rino ha già un volo prenotato: il Napoli da ieri sera di fatto è diventato suo.
Fonte: CdS