L’amore tra il Napoli e Carlo Ancelotti è finito. Dopo il Genk scorreranno i titoli di coda sulla sua
Comunque vada questa sera. Salvo un improvviso e inatteso contrordine.
Ora c’è solo da scegliere la forma dell’addio: esonero, dimissioni (ma lui ripete a tutti «non lo farò mai») o rescissione consensuale del contratto.
La permanenza è ipotesi assai remota. Il club ha tra le mani il suo successore, anche se non è stato semplice trovarne uno: è Rino Gattuso.
Non c’è ancora un’intesa totale perché «Ringhio» vorrebbe un contratto almeno fino al giugno del 2021 mentre De Laurentiis offre sei mesi secchi. Alla fine il patron lo potrebbe accontentare.Fonte: CdS