Terminata la partita ecco che i calciatori «in persona del capitano, ricevute le infomazioni di carattere logistico per raggiungere il ritiro, comunicavano l’indisponibilità dell’intera rosa a pernottare». Alle parole di Insigne, ha luogo – si legge – un’accesa discussione nel corso del quale sia Giuntoli che Ancelotti «invitavano i calciatori a rispettare la prescrizione impartita dalla società senza tuttavia che i predetti modificassero la loro posizione. Giuntoli, peraltro, fin da subito faceva presente al gruppo «che si stavano rendendo responsabili di una grave e inaccettabile violazione contrattuale». Nulla fa cambiare idea ai calciatori e il primo ad andarsene è Mertens che abbandona lo spogliatoio. Il belga ha un battibecco ulteriore con Giuntoli: «Non ci aiuti, non ci tuteli con il presidente». A quel punto entra il vice presidente Eduardo De Laurentiis che preso atto delle volontà dei calciatori intimava di rispettare la direttiva, ricordando anche i premi stanziati e che un comportamento del genere appariva «irrispettoso degli sforzi del club». Allan ha una reazione immediata e cerca di entrare in contatto fisico venendo fermato. Inveisce il brasiliano: «I centomila euro te e tuo padre ve li potete mettere…». Il clima è teso, si rischia lo scontro. «Dai andiamo via, andiamo a casa, qui non c’è nulla da parlare più», con Insigne che «intimava a De Laurentiis junior di andare via dallo spogliatoio aggiungendo: «State sempre contro di noi». Da qui, poi, «alla spicciolata», tutti abbandonano lo spogliatoio. Fonte: Il Mattino