Carlo Nesti ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Sportiva, durante la trasmissione Microfono Aperto, a proposito delle gare del sabato: “La stagione del Napoli vive esclusivamente sulla Champions League. Credo che la posizione di Ancelotti sia da rapportare all’importanza che De Laurentiis dà a questa competizione. Lazio-Juventus? La vittoria della Lazio è meritata. La Juventus non mi era dispiaciuta nel primo tempo, aveva imposto il suo possesso palla realizzando una seria di combinazioni interessanti a centrocampo e creando occasioni. Nel secondo tempo la partita ha cambiato completamente faccia. La vena della Juventus si è inaridita, la squadra non ha reagito. Si è vista tutta la grande capacità della Lazio nei capovolgimenti di fronte. La sconfitta di questa sera della Juventus è pesante, il momento dei bianconeri molto difficile. La Lazio è la miglior squadra d’Italia nel gioco di rimessa. Inzaghi era uno dei papabili per la panchina della Juventus questa estate, ma i bianconeri hanno preferito svoltare verso un allenatore ‘giochista’ come Sarri. La Juventus pensava che la fase di apprendimento dei metodi di Sarri fosse più rapida. L’Inter è davanti ai bianconeri perché è più avanti nell’apprendimento dei metodi di Conte. Dybala si sta esprimendo in maniera superlativa, molto meglio rispetto alle scorse stagioni. In difesa l’assenza di Chiellini è determinante. De Ligt è migliorato parecchio, ma è un’altra cosa. A centrocampo, nel primo tempo, si è visto il gioco a due tocchi chiesto da Sarri, ma la squadra non ha profondità. Le fasce sembrano dimenticate, è un grosso difetto. In attacco una squadra che vuol vincere il campionato non può essere la quarta per tiri in porta. Il fraseggio a metà campo è troppo insistito, la palla arriva alle punte con la difesa avversaria schierata”.