Durante la conferenza stampa della “Dacia Arena” di Udine, il tecnico degli azzurri Carlo Ancelotti analizza la prestazione della squadra dopo il pari contro i friulani. “Stasera è stato un Napoli a due facce, molto male nel primo tempo, dove abbiamo fatto molta fatica a costruire e creare gioco, poi nella ripresa abbiamo cambiato marcia ed è andata meglio. I ragazzi? Non devono giocare per me, ma per una cosa molto semplice, ovvero la maglia che indossano. Nella ripresa gli esterni hanno spinto di più, visto che in campo c’era Llorente per andare sul fondo e andare al cross. In questo momento il nervosismo annebbia la mente dei giocatori, smentisco assolutamente che c’è una spaccatura, però ci serve una scintilla. Nessuno si aspettava un momento così lungo e complicato, martedì può essere la serata della svolta in stagione. Io in discussione? Ogni allenatore lo è, perciò non è un problema, penso sempre di dare il massimo per il club e per il Napoli stesso”.
La Redazione