Il momento delicato del Napoli, con una classifica che non rispecchia le reali ambizioni della compagine azzurra. Sullo sfondo il mercato dove ci sono da fare le strategie per il prossimo anno. Di questo ma anche dei suoi assistiti e sul caos attorno alla squadra di Ancelotti, ilnapolionline.com lo ha chiesto all’agente Fifa Danilo Caravello ai microfoni de “ilnapolionline.com”.
Prima di chiederti del Napoli, vorrei da parte tua un mini bilancio sull’inizio di stagione dei tuoi assistiti? “Fino a questo momento sono soddisfatto del loro rendimento, anche perché le loro squadre stanno facendo molto bene. Due su tutti: Antei con il Benevento, primo in classifica in serie B, l’altro è Barillà con il Parma, metà classifica in serie A. Non vorrei mai nel mercato invernale cedere i miei assistiti, ma è chiaro che se si presentassero delle occasioni, uno le valuterà e poi prendere una decisione definitiva”.
A Napoli abbiamo avuto il piacere di vedere in campo Maurizio Domizzi, grande calciatore e professionista serio. Quali sono ora le sue ambizioni? “Ti posso dire che Maurizio lo conosco da vent’anni e ti confermo quello che hai detto sul suo conto. E’ una persona seria, oltre che un professionista esemplare. Ci stiamo guardando attorno, penso ad esempio al Modena, ma anche ad altri club, dal settore giovanile come punto di partenza. Sta finendo il corso di allenatore e non vede l’ora di cominciare questa sua nuova avventura”.
Sul mercato del Napoli, ti vorrei chiedere se sono vere le voci su Amrabat e Boga come obiettivi estivi del club azzurro? “Sono due ottimi giocatori e ti confermo che il club azzurro li sta seguendo. E’ chiaro che essendo ottimi elementi sul piano tecnico, ci sono diversi club interessati. Sul primo non pensavo che in breve tempo riuscisse ad adattarsi al nostro calcio, però fino ad ora non ha sbagliato neanche una partita. Sul giocatore del Sassuolo anche in questo caso ottime referenze. In questi casi bisogna sapersi muovere in anticipo, però conosco Giuntoli e so che saprà fare le giuste mosse per arrivare prima di tutti”.
E’ evidente che parlare adesso di rinnovi sembra davvero particolare, però a tuo avviso quando potrebbero esserci i prossimi passaggi da parte del Napoli? “Sì ora parlarne potrebbe sembrare strano, però ad esempio Mertens e Callejon, il loro ciclo credo che stia per finire a Napoli. Sulle altre trattative credo che ogni momento è buono, però bisognerà pensare al campo e ritrovare la quadra in breve tempo”.
Infine non posso non chiederti sul momento del Napoli. Secondo te come se potrà uscire? “Io stando all’esterno, non so esattamente quali sono le reali problematiche. La mia sensazione è che qualcosa si sia incrinato all’interno della squadra. In questi casi secondo me va trovata una soluzione, per il bene di tutti. Fare gruppo per cercare di salvare il salvabile e solo a fine anno, tirare una bella linea per fare un bilancio totale, su chi far rimanere e chi cedere. Chi non vuole continuare nel progetto Napoli è giusto che vada ceduto, ma tutto ciò solo a fine stagione”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
RIPRODUZIONE RISERVATA