Anche il leader calmo Ancelotti nel suo piccolo si arrabbia: e quando il Napoli scopre d’essere quasi sul ciglio d’un burrone, con la classifica che divora (per il momento) qualsiasi aspirazione, Ancelotti «cancella» le sue buone abitudini, rievoca il proprio passato, entra in tackle e ordina. «Si sta qua, in ritiro, sino alla partenza per Udine». Si (ri)comincia da dove il Napoli è finito, dall’editto di De Laurentiis, divenuto argomento di scontro persino giuridico, e poi trasformata nell’unica soluzione per tentare di incollare i cocci: un mese dopo, circa, si rientra, e dalla porta principale, da quell’albergo dalla quale il Napoli scappò, nelle tenebre e nel caos di un post-partita che rappresenta tormento esistenziale per chiunque. Fonte: CdS