Tre su quattro al San Paolo nel giro di due settimane esatte (Bologna, Genk e Parma). Domani pomeriggio coi rossoblù (ore 18) si proverà a risalire la china anche sul fronte del botteghino, dopo il flop dei 22.947 presenti col Genoa di venti giorni fa, secondo il Corriere dello Sport, ovvero in pieno marasma generale. Opportunità (anche) per stemperare in maniera decisiva le tensioni fra squadra e tifosi. Già superata comunque tale soglia minima stagionale (siamo sui 25 mila, compresa quota abbonati di 15 mila) e con un ultimo slancio – considerata anche la collocazione festiva del match – si potrebbe provare a lambire le 30 mila presenze, o giù di lì. Certo non saranno le 33 mila del Salisburgo (5 novembre, data segnata dall’inizio del caos), ma almeno avvicinandosi ai 30 mila esatti del pirotecnico Napoli-Atalanta d’un mese fa giusto.
Prezzi secondo il trend stagionale, rapportati cioè alla levatura dell’avversaria: con le Curve a 25 euro, i Distinti a 45, la Tribuna Family a 15/5 (per under 12), la Nisida a 60 e la Posillipo a 80.
La Redazione