Calaiò: “Al Sud si investe poco nelle giovanili, al Nord hanno più strutture”

Il dirigente della Salernitana, Emanuele Calaiò, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Punto Nuovo durante la trasmissione Punto Nuovo Sport Show: “La cosa primaria sono i risultati delle giovanili. Seguo sempre la prima squadra, ma io sono molto concentrato sul lavoro dei ragazzi. Quando la Salernitana vince siam contenti tutti, ma nel corso di una stagione questi periodi capitano a tutti. Speriamo che sabato con l’Ascoli ritroviamo i tre punti. L’anno scorso è stato un anno un po’ particolare, con tanti allenatori, tifosi che disertavano lo stadio. Quest’anno si è partiti con il piede giusto, puntando su Ventura, che inizialmente ha fatto bene, poi per infortuni ed altro, non sta dando continuità. La Serie B è strana, non è detto che se fai 2-3 risultati di fila sei di nuovo su. Bisogna dare tempo a Ventura. Per quanto riguarda le mancanze di gol, ci sono gli addetti ai lavori che si occuperanno della questione e magari interverranno nel mercato di gennaio. In questi anni non c’è stato solo un problema di Salernitana, tutte le squadre del Sud non stanno investendo tanto sui settori giovanili. Ogni volta al Nord hanno un passo in più a noi, perché forniti di più attrezzature ed hanno una prima squadra come Atalanta, Parma, Inter, Juve, che hanno sempre buttato dentro giovani. Il mio obiettivo è mettere dentro fino a giugno 3-4 cartelli che possano migliorare il settore e tenerli per la prima squadra. Sicuramente la squadra è stata impostata per fare un campionato importante, abbiamo una rosa competitiva“.

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