Il Napoli affronterà per la Champions League, il Genk, il prossimo 10 dicembre, allo Stadio San Paolo di Fuorigrotta.
CODICE DI CONDOTTA DELLA SSC NAPOLI
Il protocollo d’intesa del 4 agosto 2017, con l’intento di “realizzare un rinnovato modello di gestione degli eventi calcistici”, al fine di tutelare e promuovere la “dimensione sociale del calcio”, ha introdotto il cd. “sistema del gradimento”.
Il “sistema di gradimento” rappresenta uno strumento messo a disposizione delle società sportive per impedire l’accesso agli stadi, per un periodo adeguato, ai soggetti che non sanno mantenere un comportamento conforme al “codice di condotta” adottato dalle società stesse.
Attraverso il “sistema di gradimento”, le società sportive si rendono parte attiva per garantire a tutti coloro che desiderano recarsi allo stadio un ambiente accogliente, sicuro e adatto ad ogni tipo di spettatore, ivi incluse le famiglie con bambini.
In ossequio alle disposizioni del protocollo d’intesa del 4 agosto 2017 e dell’art. 12 del codice di giustizia sportiva, la SSC Napoli ha adottato il ‘codice di regolamentazione della cessione dei titoli di accesso alle manifestazioni calcistiche’ (codice di condotta).
Il codice di condotta contempla tutte le condotte ritenute rilevanti ai fini dell’applicazione di eventuali sanzioni da parte della SSC Napoli, le varie tipologie di sanzioni nonché le relative procedure di applicazione delle stesse.
Il codice di condotta è consultabile sul sito ufficiale www.sscnapoli.it e presso i punti plus.
l’acquisto o la cessione omaggio di un titolo di accesso allo stadio San Paolo, comporta automaticamente l’accettazione del regolamento di utilizzo dello stadio e del codice di condotta
Lo stadio San Paolo è dotato di un sistema di videosorveglianza all’avanguardia in grado di identificare gli autori delle violazioni del regolamento d’uso e del codice di condotta.
La SSCN condanna qualunque comportamento violento, anche verbale, e ogni condotta che direttamente o indirettamente comporti offesa, denigrazione o insulto per motivi di razza, colore, religione, lingua, sesso, nazionalità, origine etnica ovvero configuri propaganda ideologica vietata dalla legge o comunque inneggiante a comportamenti discriminatori o, più in generale, che la SSCN ritenga non rappresentativi della propria tradizione e della propria identità sportiva.
Fonte: SSC Napoli