Il giornalista Roberto Renga ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Punto Nuovo, durante la trasmissione Punto Nuovo Sport Show: “Mi piace molto Insigne e quando penso che non giochi, come può, ci resto male. Sicuramente può fare molto di più anche in Nazionale. Statistiche insignificanti? Sicuramente erano partite diverse, quindi bisogna capire questi ragazzi come affronteranno le partite vere. Sono ottimista, ma questi adesso sono ragazzi, bisogna far abitudine a certi livelli, certe pressioni. Sono piccoli, nel calcio di oggi serve la fisicità, queste cose contano. Piccoli, tecnici, ma saranno capaci a contrapporsi a squadre come Spagna, Francia, Germania? Ancelotti rischia? Fa ridere pensarlo soltanto. In questo momento Auricchio e De Laurentiis sono molto vicini e si parla di ‘due partite a disposizione’ non per capire una svolta nei risultati, ma se esiste una svolta di performance. E’ successo qualcosa nel Napoli, se si fosse gestita con una cena, con un sorriso, riunendosi negli spogliatoi, non avremmo visto questo Napoli. Bisogna trovare la tranquillità che possono dare De Laurentiis e Ancelotti. Dopo Ancelotti, poi, chi prendi? Mourinho?”.