Armat Duka, presidente della federcalcio albanese dal 2002, ha inaugurato il filone dei ct italiani. «Pago ancora Panucci», ricorda, perché il contratto scade domani. Oggi invece discuterà con Reja del rinnovo dell’accordo per prepararsi ai prossimi impegni ufficiali: Nations League e qualificazioni a Qatar 2022, in un’intervista al CdS, una sfida per la quale Edy è già prontissimo. «Penso che il ct sarà ancora Reja, ci parlerò, non ho mai avuto dubbi. Però mi dispiace per come è andata con Andorra, abbiamo commesso l’errore di pensare che era una partita facile. E forse pensavamo tutti allo stadio: avete visto che bello? Per un po’ giocheremo qui, ma la nazionale continuerà a girare». Il cruccio è semmai aver perso tempo durante la Nations League, che avrebbe potuto garantire una chance di ripescaggio ai play off, «mentre una tra Macedonia e Kosovo potrebbe andare agli Europei». E a proposito di play off, la butta lì: «Al posto di Tavecchio io due anni fa avrei cacciato Ventura dopo aver perso in Svezia, sarei andato di sicuro al Mondiale».
Reja ancora ct e Hysaj ancora capitano. Si ripartirà così? «Hysaj mi piace molto e anche con la Francia ha fatto una bella partita: forse non capisco di calcio, ma dico che per me poteva restare in campo…».
Gli manca minutaggio con il Napoli. Resterà o a gennaio si muoverà, magari destinazione Roma? «Hysaj merita di giocare e secondo me non si muove a gennaio, perché sarà Ancelotti ad andare via. Mi spiace per Carlo, sono un tifoso milanista, però da quanto so De Laurentiis sta già cercando un nuovo allenatore. Poi a fine stagione il ragazzo potrebbe andare a giocare altrove, so che il contratto scade. Mi hanno detto che non è facile lavorare con De Laurentiis, conosco invece Andrea Agnelli, che è nell’esecutivo Uefa con me, e ne apprezzo le idee».
Mezza nazionale albanese è in Serie A. «Per noi non è una cosa da poco, oltretutto con Hysaj e Djimsiti abbiamo finalmente due giocatori in Champions. Anche Veseli sta facendo bene. Però ci sono anche altri: Kumbulla per me è pronto per una grande squadra, senza infortunio forse sarebbe stato titolare contro la Francia. Anche Rrahmani, suo compagno nel Verona, giocava per noi ma poi ha scelto il Kosovo, peccato. Farà bene Ndoj. quest’anno frenato da qualche infortunio».
Come supporterà il lavoro di Reja? «Qui la nazionale viene prima dei club, siamo noi a finanziare le società, non esistono le leghe. E siamo l’unica federazione a non prendere soldi pubblici, dallo Stato o dal comitato olimpico. In 4 anni abbiamo dato 100.000 palloni gratis alle squadre, presto forniremo anche divise da gioco. Paghiamo l’assicurazione a tutti i tesserati. E apriremo la nostra Coverciano. So che da voi il presidente della Figc deve discutere con la Lega, da noi non si litiga. Forse perché non ci sono soldi su cui litigare…».
Federazioni e leghe sono state alleate però nel dibattito sulla Super Champions…
«Quel progetto è abbandonato, ci saranno le tre coppe europee, stiamo discutendo per il ciclo 2024-30. Per le nazionali, però, il format della Nations League è stato un successo: garantisce diritti tv e partite competitive, invece delle solite amichevoli che sono anche difficili da organizzare».
La Redazione