Ancelotti vuole rimescolare nell’umore e, se servirà, anche tatticamente il modulo.
L’idea originaria, il 4-4-2, ha avuto picchi di eleganza e anche periodi oscuri e in questa fase di restaurazione, anche psicologica, è riemersa la tentazione del tridente, l’abito più aderente soprattutto alla figura degli esterni offensivi in organico, un po’ meno per i centrocampisti a disposizione.