In ritiro ci sarà questa vigilia densa, piena, viva, da attraversare tutti insieme (semmai anche appassionatamente), abbandonando quella espressione imbronciata e tirandosi su da soli, reagendo, magari dopo essersi appartati per radiografare una realtà che è diversa dai sogni dell’estate. «Però noi ne sapremo uscire». I leader calmi fanno così, secondo il CdS, spargono serenità intorno a sé, anche se magari nascondono ciò che vivono, l’amarezza per aver sentito venticelli calunniosi rigargli il volto, la tristezza per quei palloni volati via e sfilati nelle tenebre di Napoli-Salisburgo, prima che s’abbattesse un specie di ciclone calcistico definibile “ammutinamento”. Però al Napoli l’ha detto, senza che fosse necessario alzare la voce, sussurrandolo con la sua riconosciuta autorevolezza: «Il battito tornerà normale». E’ l’ottimismo di chi ha una ed una sola volontà.
La Redazione